Piumini, Lo Stralisco

Autore: Roberto Piumini

Editore: Einaudi

Perché leggere il libro? (di Chiara Giudici)

Piumini commuove e tocca il cuore. Un dialogo profondo, intenso, tra la realtà interna e quella esterna; tra la solitudine e la capacità di essere in relazione; tra l’essere vitali e il morire.

La limitazione del corpo diventa porta che apre alla creatività, tutto muta continuamente e non c’è spazio per la staticità.

Un racconto che è poesia e che parla al cuore: con semplicità descrive il potere vivificante della costruzione graduale di una relazione intima e profonda.

Quarto di copertina: “Stralisco” è una parola strana, che non si trova sul vocabolario: fa parte di un gioco fra Madurer – un bambino – e Sakumat – un pittore. Madurer è malato e deve stare sempre rinchiuso al buio. Sakumat ha il compito di mostrargli il mondo attraverso i suoi dipinti. Il loro rapporto si trasforma in una storia di amicizia totale che unisce un bambino, un uomo e – sullo sfondo – un padre, in un’avventura molto intensa. “Lo stralisco” è una favola sulla possibile felicità di chi accetta fino in fondo di guardare il mondo attraverso gli occhi della poesia e dei segni dell’arte. Una favola per ragazzi che anche il pubblico adulto ha saputo apprezzare. Le tavole di Cecco Mariniello accompagnano il lettore in un mondo fantastico nel quale la pittura ha il compito di sostituire la realtà. Età di lettura: da 9 anni.