Autore: Roberto Piumini
Editore: Einaudi
Perché leggere il libro? (di Chiara Giudici)
La delicatezza con cui Piumini accompagna il lettore al distacco lo rende più sopportabile, quasi accettabile. Nel percorso di dei due protagonisti, sono rappresentati attraverso immagini, tanto semplici quanto potenti: il Desiderio; la necessità di tempo per creare una relazione come per separarsene; la paura della separazione; il Dualismo: la dialettica tra verità e bugia, tra amore e possesso; tra scomparire e rimanere nel cuore.
Quarto di copertina: “Il cielo, come sempre in questa storia, era sereno e pieno di luce”. Così chiude il decimo capitolo di Mattia e il nonno: eppure narra qualcosa di doloroso e decisivo, come la morte. La scommessa di speranza iniziata dall’autore ne Lo Stralisco continua: anche qui un piccolo e un grande, scambiandosi le proporzioni, camminano insieme, parlando guardano il mondo, e giocano fino in fondo, con regole d’amore, il gioco più grande.
Sorry, the comment form is closed at this time.