La volpe e la bambina

Regia: Luc Jacquet

Perché vedere il film?

(di Chiara Giudici)

Questa è una storia che chiarisce la differenza tra amare e possedere l’Altro. L’amore sta nella libertà che si lascia all’Altro di essere ciò che è, senza pretendere che colmi il nostro Vuoto, ma gustando la possibilità di relazionarsi con l’Altro in tutta la sua diversità! Ma, in un mondo come il nostro che è sempre di più vittima della ricerca di gratificazione narcisistica credo che l’apprendimento, inevitabilmente doloroso e amaro, possa arrivarci in modo così toccante solo dal mondo animale. È infatti dall’incontro con le nostre parti più oscure e primitive che possono prodursi il cambiamento e la liberazione.

Link al Trailer

Trama: La pellicola, che pare quasi un documentario per la ricchezza di immagini del mondo animale e la poetica crudeltà delle stesse, racconta la storia della costruzione del legame tra una bambina di 10 anni ed una volpe, con un chiaro riferimento al Piccolo Principe di De Saint-Exupéry. La bambina rimane toccata da un fortuito incontro con la volpe e dedica con dedizione mesi e mesi di attesa e lento avvicinamento, fino al contatto e allo strutturarsi di un vero e proprio legame. Ma il legame così come l’intende l’uomo è concepito diversamente dall’animale…